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. Ippodromo delle Capannelle, questa la sede del ritrovo di stamattina per partecipare alla 7a edizione della CardioRace, la gara podistica inserita in un evento incentrato sulla prevenzione di cardiopatie e diabete, con valutazioni sulla ripresa sportiva a seguito di patologie e sulle abitudini alimentari, con trattamenti fisioterapici e screening per la prevenzione oncologica all’interno del Villaggio del Cuore allestito per questa circostanza. Originariamente la sede del ritrovo era in Riva Ostiense, la chiusura dell’area a causa di lavori ha determinato lo spostamento nell’ippodromo fondato nel 1881, una delle strutture più importanti per le corse di cavalli in Italia. Ma torniamo alla gara, quella che maggiormente ci interessa: 14 i neroverdi presenti di cui 12 iscritti per la distanza maggiore e 2 per la minore, distanze sulla carta di 14899m la prima e 10120 la seconda anche se i nostri watches hanno rilevato mediamente 14100 e 9500 metri rispettivamente. Nonostante l’esigua pendenza del percorso, gara abbastanza impegnativa proprio a causa del fondo del terreno, asfaltato per soli 800m circa e per il resto … completamente sterrato, con lunghi tratti di sabbia perfetto per una passeggiata sul cavallo, meno per una gara come ce la immaginavamo … piuttosto una campestre!!! 684 gli atleti registrati sotto l’arco

Altro fine settimana di festa per i neroverdi dell’Italiana Running, dopo la recentissima vittoria alla FarmaRun di Gallicano nel Lazio, sabato scorso 23 settembre 3° posto per la formazione femminile nella 12x1 Ora che si è disputata nello Stadio Nando Martellini alle Terme di Caracalla. 37 le formazioni presenti di cui 6 femminili; gara vinta sia in campo maschile che femminile dagli atleti de La Sbarra che hanno ricoperto in totale 192.962 metri gli uomini e 143.894 le donne, dopo di loro le staffette della SS Lazio Atletica Leggera e della Podistica Solidarietà Top Men mentre la formazione della Podistica Solidarietà Top Ladies ha preceduto le nostre Girls. Gara iniziata con 8’ di ritardo per l’attesa del medico, condizioni meteo ottimali rispetto a quelle che tutti noi si aspettavano, le previsioni dei giorni precedenti e la pioggia della notte non ci avevano certo fatto ben sperare. Regolamento cambiato rispetto alle edizioni precedenti: al termine di ogni ora di corsa, segnalata da un colpo di pistola del Giudice di Gara, l'atleta in pista doveva completare il giro fino al traguardo e, immediatamente dopo, dare il cambio al proprio compagno; solo l'ultimo frazionista, non tutti i frazionisti come solitamente accadeva, era munito del testimone numerato

. Ancora primi

. Ed ecco settembre, dopo la meritata pausa estiva di nuovo tutti in pista, ops … in strada, per riprendere la nostra salutare abitudine della domenica mattina: appuntamento nell’incantevole scenario della pineta di Castel Fusano per partecipare alla 19a edizione di Ostia in Corsa per l’Ambiente, manifestazione podistica di Km 10.100 (9.900 km reali) organizzata dalla ASD Podistica Ostia. Percorso invariato rispetto alle precedenti edizioni, completamente pianeggiante e per la gran parte all’interno della pineta; 444 gli atleti giunti regolarmente al traguardo di cui 351 uomini e 93 donne come riporta la classifica ufficiale di TDS, tra loro 22 neroverdi con Ana che ha comunicato solo stamattina la sua assenza e ciò nonostante 4° posto di Società per noi seppur in condivisione con gli amici di Go Running. Gara vinta da Luca Parisi (Etrusca Atletica) con il tempo di 31’33” alla media (ufficiale) di 3’08”/km, davanti a Daniele Marcelli (Atletica L’Aquila) e Domenico Liberatore (Podistica Solidarietà); in campo femminile dominio di Silvia Romeo (X-Solid Sport Lab) che ha concluso la sua prestazione in 38’59” alla media di 3’52”/km e preceduto Paola Patta (Podistica Solidarietà) e Daniela Pendenza (Atletica Monte Mario). Il più veloce dei nostri è risultato Claudio Posado, 57° assoluto, che ha impiegato