Un weekend indimenticabile a Napoli per la Neapolis Marathon
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19 ottobre 2025, un momento speciale per la nostra Società: la seconda trasferta dell’anno ci ha portati nel cuore pulsante di Napoli in occasione della 5a edizione della Neapolis Marathon; è stato un fine settimana che ha unito sport, amicizia, turismo, coinvolgendo ben 38 partecipanti, compresi famigliari e futuri neroverdi.
La mattina di sabato, l’atmosfera era particolarmente frizzantina: i quattro pulmini organizzati si sono ritrovati al casello autostradale di Monteporzio, accogliendo la maggior parte del gruppo, per proseguire il viaggio insieme mentre altri hanno preferito raggiungere Napoli con mezzi propri, pronti a unirsi alla festa in un secondo momento; viaggio accompagnato da risate e chiacchiere tra scambi di battute e progetti condivisi per la gara ormai imminente con Pasqualino nominato a più riprese.
Arrivati a Napoli, ci siamo subito immersi nella bellezza di questa città straordinaria, le strade vivaci, i profumi del cibo locale e la storia che trasuda da ogni angolo ci hanno avvolti, rendendo l’atmosfera ancora più magica. Non abbiamo perso tempo: dopo aver sistemato i bagagli e qualche difficoltà nell’acquisto dei vari biglietti metro/ferrovia proposti, ci siamo diretti verso il Duomo, dopo poco gruppo inevitabilmente scioltosi in più frazioni: chi alla ricerca di uno dei tanti ristoranti tipici per degustare le prelibatezze napoletane, chi invece ha preferito continuare nella visita della città; pizza, spaghetti, friarielli, sfogliatelle e un buon caffè non sono mancati.
Appuntamento e ritrovo per tutti alle 16:00 in piazza del Plebiscito per ritirare i pettorali e visitare gli stand degli sponsors della manifestazione, ritorno in hotel, giusto il tempo per un veloce riposino e di nuovo tutti insieme per la cena in un ristorantino tipico, apprezzando la buona cucina inframezzata da discorsi tecnico-pratici e programmi in vista della gara del giorno seguente.
Domenica, l’attesa era palpabile: dopo una colazione sufficientemente abbondante e una scossa di adrenalina, eravamo pronti per la Neapolis Marathon.
La partenza, situata in una cornice mozzafiato nella splendida piazza del Plebiscito di fronte al Palazzo Reale ha visto il nostro gruppo, riconoscibilissimo dal verdefluo, mescolarsi a migliaia di corridori provenienti da altre parti d’Italia e con una presenza di oltre il 40% di stranieri, il programma prevedeva Maratona, Mezza Maratona e Sea Run, una corsa di 11km aperta a tutti.
Percorso affascinante, in prevalenza lungo le strade che costeggiano il mare, da dove si è potuto osservare la Fontana della Sirena, la Fontana del Sorbetto, Castel dell’Ovo, il Maschio Angioino, piazza Bovio e, per i nostalgici delle fiction, i luoghi di ripresa di Mare Fuori, caratterizzato da alcune asperità, soprattutto nella parte finale che riportava nella grandiosa piazza del Plebiscito.
La maggior parte di noi ha preferito partecipare alla distanza intermedia con i soli Domenico Di Paola Ficarella e Paolo Frattesi impegnati nella gara regina, hanno duplicato il percorso e terminato la loro prova in totale armonia in 5 ore e 10’, dei 20 iscritti alla mezza maratona, il più veloce è risultato il solito Piè Veloce Andrea Carrone Tamburro con Queen Tiziana Sciannameo prima fra le ragazze.
Dopo la corsa, ci siamo ritrovati nuovamente nel ristorante della sera precedente per festeggiare con un pranzo conviviale, dove risate e racconti di gare si sono mescolati ai brindisi, non molti per la verità considerati gli impegni di alcuni di noi per la successiva guida dei pulmini.
In conclusione un weekend a Napoli da ricordare, oltre alla trasferta sportiva, è stata condivisione, siamo tornati a casa arricchiti non solo da medaglie e ricordi ma anche da legami più forti e da una nuova storia da raccontare, spiace per l’assenza di coloro che hanno dovuto rinunciare all’ultimo momento per infortunio e/o problemi di lavoro/famigliari, saremmo stati ancora più numerosi, infine consentitemi di rivolgere un grossissimo in bocca al lupo a Lorenza e Antonio, siete una coppia eccezionale!!!
Ma un’altra storia da raccontare ce la debbono riportare i 18 neroverdi che hanno partecipato alla 2a edizione della Rome Half Marathon, un bel gruppetto in cui su tutti si è distino Daniele Cavalcanti autore di un’ottima prestazione, giungendo 116° assoluto e 6°SM45 fra i 18561 arrivati (record assoluto) davanti la maestosità del Colosseo, in 1h20’58” alla media di 3’50”/km, complimenti da tutti noi Daniele, mentre la prima delle tre ragazze presenti è risultata Maria Rita Mastromattei.
Per entrambe le prove di Mezza Maratona abbiamo previsto una classifica unica che potete consultare in fondo a questo articolo con annessa quella solita normalizzata per sesso ed età valida per l’assegnazione del punteggio ai fini della classifica di qualità del Torneo Sociale ormai prossimo alla sua conclusione.
A giudicare dai risultati ottenuti c’è da annotare forse una leggera maggiore difficoltà per la gara esterna, tuttavia non sono mancati i PB in entrambe le manifestazioni, oltre agli ingressi in classifica Best di Daniele Cavalcanti, Giorgio Moro, anche lui autore di un’eccellente prestazione, Ivan Luka e Mister Cincin Sandro Garofalo alla loro prima gara in canotta neroverde su questa distanza, segnalo con piacere i miglioramenti cronometrici di Marco Di Blasio che abbassa il suo precedente PB di oltre 9’; di Matteo Rosso, rientrato alle gare dopo una lunga assenza; di Maria Rita Mastromattei, oltre 4’ in meno per lei rispetto alla edizione dello scorso anno; di Roberto Giorgi; di Renato Policastro; di Federica Di Stasio, oltre 5’ in meno rispetto alla Rome21k del 2022, segno inequivocabile di una ritrovata forma fisica, e di Loredana Arresta, Andrea Ciotoli e Cristina Checchi che si migliorano rispetto alle rispettive prestazioni nella recente Run Tune Up di Bologna, precedente trasferta neroverde dello scorso marzo.
Ma vi segnalo un altro importantissimo risultato, quello ottenuto da Olesia Praktyka nella 50a edizione della Amsterdam Marathon, condotta con molta regolarità per oltre metà percorso e conclusa in 4h22’42” e suo attuale PB, questo il suo commento a fine gara: “…sono soddisfatta del risultato e ho migliorato il mio record personale. Ho corso con un pacemaker fino al 25° km, poi ho avuto mal di stomaco e ho finito lentamente…”, complimenti ancora da parte di tutti noi, magari la prossima volta cura meglio l’integrazione, spesso troppi gel irritano l’intestino.
Domenica prossima, 26 ottobre, appuntamento a Cave per la 4° edizione della Corrincastagna, gara di circa 9,5km inserita nel calendario sociale dove è previsto un doppio punteggio quantità per coloro che la termineranno, percorso cittadino con alcune variazioni altimetriche, giro unico tra i colori d’autunno e l’energia della storica Sagra della Castagna giunta alla 91esima edizione.
Per il momento è tutto, buona strada

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