La Miguel è sempre la Miguel

La Miguel è sempre la Miguel

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C’erano più di 6000 corridori stamattina nello splendido Stadio dei Marmi, tantissimi i gazebo societari con i loro variopinti colori a ridosso delle bellissime statue di marmo, per l’appunto, disposte tutte intorno con il più moderno Stadio Olimpico nelle immediate vicinanze, il tutto all’interno del Complesso Sportivo del Foro Italico, un’altra delle bellezze architettoniche che la città di Roma ci riserva, sede di tantissime manifestazioni sportive internazionali.

L’occasione è stata la 23a edizione de La Corsa di Miguel, gara podistica la cui prima edizione è avvenuta il 9 gennaio del 2000, una data tutt’altro che casuale: proprio il 9 gennaio del 1978 Miguel Sanchez, podista e poeta argentino, venne rapito da un commando paramilitare, diventando uno dei quasi 30.000 desaparecidos vittime della dittatura; l’evento è nato da un’idea del giornalista della Gazzetta dello Sport Valerio Piccioni proprio per ricordare e non dimenticare, attraverso Miguel, quei terribili anni di dittatura argentina.

Nell’edizione odierna minime, praticamente nulle, le novità: confermato il percorso dell’ultimo anno con la partenza su Lungotevere Diaz, con una piccolissima variante nella parte finale e l’uscita dallo Stadio Olimpico, dopo l’emozionante arrivo al suo interno; confermata la 10 km non competitiva a cui hanno partecipato maggiormente coloro che non sono iscritti a nessuna società podistica; confermata la 3 km della Strantirazzismo, la non competitiva dedicata a Samia Yusuf Omar, atleta somala morta nel naufragio di un barcone al largo di Lampedusa.

4213 i runners che hanno completato la gara maggiore, di cui 1089 donne e 3124 uomini, in aumento rispetto all’edizione dello scorso aprile quando gli arrivati furono 3190, a conferma di una lenta ma continua ripresa alla partecipazione alle gare dopo la rovinosa pausa legata al COVID, 5265 furono infatti gli arrivati dell’edizione del 2020, ultima prima dell’epidemia, 5450 quelli del 2019.

Gara vinta da Michele Fontana (CS Aeronautica Militare) che ha impiegato 28’57” per completare i 9,9 km ufficiali del percorso (9,6 quelli reali?) alla media di 2’56”/km , davanti a Samuele Angelini (Atletica Arcobaleno Savona) e Amaniel Freedom (X-Solid Sport Lab); tra le ragazze, prima Sveva Fascetti (Fiamme Gialle) che ha terminato la sua prestazione in 33’11” alla media di 3’21”/km, seconda Alessia Tuccitto (Caivano Runners) e terza Lucia Mitidieri (Piano ma Arriviamo).

42 i neroverdi all’arrivo con purtroppo 4 defezioni (Caporali, Di Paola Ficarella, Giarratana, Parisi) con Antonio Alfieri iscritto alla non competitiva che assieme al presidente Massimiliano Cignitti ha accompagnato con la jolette suo figlio Alessandro lungo tutto il percorso per regalargli una giornata diversa dalle solite e consentirgli di vivere l’atmosfera dell’evento; da segnalare anche Tiziana Sciannameo (la regina della torta di mele) impegnata a spingere la jolette con altri ragazzi non autosufficienti con l’associazione SOD Italia, l’associazione che da anni lavora nel campo della solidarietà sportiva e della ricerca per la lotta alle malattie rare, “… perché correre è bello ma lo è ancora di più per chi non può farlo …” (T. Sciannameo).

Primo dei nostri Daniele Perrino, partito nella griglia dei Top Runners come è giusto che sia, classificatosi 87° assoluto (86 era il suo numero di pettorale) con il tempo di 35’12”, secondo Claudio Podaso, alla sua prima gara in maglia neroverde assieme a Raffaella Angelucci, terzo Simone Preziosi e quarto Roberto Boccanera.

Per la quota rosa, prima Nataliya Tsyupka, che ha terminato la sua prova in 48’36”, inserita erroneamente nella categoria SM35 senza però interferire sull’eventuale premio di categoria giacchè si sarebbe classificata al 34° posto della sua categoria effettiva SF35, seguita da Claudia Buccarini e da Gaia Concutelli.

Segnalo il rientro alle gare, dopo un periodo di prolungata assenza per varie ragioni, di Alessandra Di Berardino, oggi per l’occasione accompagnata per l’intero percorso dal suo Giovanni (prossimo neroverde), di Cosimo Lucio Cassiano, di Peter Anthony Mc Aleese, di Gaia Agostini, di Iris Magnolia Ledesma Pieter e di Valerio Di Fausto, con la speranza che non abbandonino di nuovo la ritrovata via.

Considerata la lunghezza ufficiale del percorso e quella effettivamente registrata, tanti sono stati i PB migliorati sui 10 km che, per uniformità con le altre gare, aggiornerò comunque sul nostro data base … a proposito, visto che ci sono nuovi iscritti, approfitto per comunicare che settimanalmente sul nostro sito vengono aggiornate le classifiche del torneo sociale, quelle sulle eventuali migliori prestazioni cronometriche sulle distanze classiche e, nel resoconto domenicale (questo articolo) quelle normalizzate per sesso ed età che concorreranno a formare poi la classifica di qualità.

Migliorano le loro precedenti prestazioni sulla distanza dei 10 km: Daniele Perrino, Roberto Boccanera, Andrea Cavolata, Giovanni Faraone, Giuseppe Luccisano (ancora auguri per il tuo 44° compleanno Giuseppe !!!), Claudia Buccarini, Peter Anthony Mc Aleese, Monica Murzilli, Cosimo Lucio Cassiano, Guido Troianelli, Paolo Romitti, Giovanni Schiavello, Valerio Di Fausto, Angela Mensitiere, Ilva Dorigo, Michele Suppa, Federica Di Stasio, Valentina Sabelli, Michelle Bassanesi, Fabrizio Bottini, Giampaolo Fermo, Iris Magnolia Ledesma Pieter e Maria Cristina Cuoccio, a tutti i nostri complimenti con la raccomandazione, l’invito e l’augurio di migliorarsi quanto prima.

Alla fine della gara, festa grande al nostro gazebo, il Gruppo Fornelli questa volta si è superato, c’erano dolci a non finire con prosecco e vini di ogni genere ma … dulcis in fundo, è proprio il caso …, mega torta finale dedicata ad Alessandro che a suo modo, ha ringraziato per la bellissima giornata trascorsa.

Ad Arce (FR) invece, Daniele Palleschi ha partecipato alla 1a  prova regionale per quanto riguarda la corsa campestre: percorso abbastanza impegnativo soprattutto per la presenza di vari tratti sconnessi ed il fango che hanno inciso ulteriormente sullo sforzo degli atleti, oltre la serpentina in saliscendi; oltre 730 atleti di tutte le categorie provenienti da tutte le province del Lazio e da un nutrito pubblico tra cui la nostra Katiuscia Lops, che ha accompagnato i suoi figli impegnati anche loro a gareggiare.

Soddisfatto il nostro neroverde alla fine della sua gara, il Cross Corto di 3 km che ha terminato in 11’58” conquistando il 21° posto in classifica al fianco di atleti competitivi ed esperti in questa specialità.

Domenica prossima appuntamento a Civita Castellana per la Maratonina dei 3 Comuni, la Regina dell’Inverno, gara di 22 km circa particolarmente indicata ed allenante per chi sta preparando la Maratona di Roma, per le iscrizioni c’è tempo fino a lunedì 23 gennaio.

Buone corse a tutti, alla prossima

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