Vacanze: Il runner corre … sempre ! (parte seconda)

NON CE MARE O MONTAGNA CHE TENGA, IL RUNNER CORRE DA TUTTE LE PARTI

Cari amici nella prima parte dell’articolo (link prima parte) abbiamo visto come correre in un posto di mare.
In questa seconda parte concludiamo raccontando di come possiamo organizzare la nostra vacanza da runner in montagna.

CORRERE IN MONTAGNA

Se avete scelto la montagna come meta per le nostre vacanze estive, complimenti avete fatto centro.
Potrete correre ammirando la natura ed i paesaggi che solo la montagna vi potrà offrire.
Se poi scegliamo una località in altura (almeno 1000 mt) avremo modo di provare questo tipo di esperienza e goderne dei benefici una volta tornati a casa.

Correre in montagna, tra natura e splendidi paesaggi

COSA METTO IN VALIGIA ?

Vediamo nel dettaglio cosa mettere in valigia :

  • N° 2 paia di scarpe, in montagna sono indispensabili, per via delle variabili condizioni atmosferiche. Per i più esperti che vorranno provare percorsi più difficili naturalmente sono obbligatorie le scarpe da trail o trekking.
  • N° 2 o 3 completini estivi (canotta – pantaloncini – fantasmini)

Scegliete dei completi carini includendo la vostra divisa sociale, se siete tesserati con una squadra di podisti, in vacanza non dovrete sfigurare anche perché non sarete gli unici a correre.

  • Vestiario termico (n° 2 maglie – n° 2 pantaloni lunghi  – guanti e berretto) – anche se siamo in estate in montagna non si sa mai potrebbe fare freddo.
  • Orologio, cronometro o GPS che sia, questo lo abbiamo tutti l’importante è non dimenticare a casa il carica batterie ed i vari cavetti da collegare allo smartphone o al portatile per scaricare gli allenamenti.
    Munitevi di un carica batteria portatile da tenere con voi durante l’allenamento.
  • Sali minerali e borraccia termica, marsupio o zaino.
  • Accessori vari : Cappellini, bandane, fasce per il sudore, asciugamano, torcia.
  • Tesserino FIDAL (o altro ente sportivo) : portatelo non si sa mai, vi potrebbe servire per partecipare ad una gara o per entrare in un impianto sportivo.

DOVE, QUANDO E QUANTO CORRERE ?

In montagna naturalmente a differenza di un posto di mare, dovrete conoscere bene ed in anticipo i percorsi dove poter correre.
Non andate a caso e soprattutto se non siete esperti, non scegliete percorsi difficili, rimanete sempre dove il terreno è più agibile.
I percorsi saranno per forza di cosa collinari, l’ideale sarebbe trovare percorsi con salite ed altrettante discese.

Quando correre?
Evitate di correre la sera, in montagna fa buio presto e correre di notte non è assolutamente sicuro.
Al contrario di quanto descritto per i posti di mare quindi, vi consiglio di correre nelle ore centrali del giorno, la mattina dopo le 8 e non più tardi delle 15 se decidete di correre nel pomeriggio.

Favolosi tramonti, ma in montagna evitate di correre nelle ore più buie

Quanto tempo dovrò dedicare alla corsa?
Per i più esperti ed allenati consiglio di correre tutti i giorni.
Un ora di allenamento non dovrebbe modificare i vostri piani “vacanzieri”, fatti di visite, mangiate e bevute (ma senza esagerare). Per i meno esperti non rimane che correre a giorni alterni, un giorno di riposo in vacanza sarà più che sufficiente per recuperare le energie.

TIPOLOGIA DI ALLENAMENTI

Che allenamenti andrò a svolgere in vacanza?
Se non stiamo preparando un evento (una maratona per esempio) che condizionerebbe il nostro modo di allenarci, io sono dell’idea che si debba correre ma senza esagerare.
No ad allenamenti molto intensi quindi, siamo comunque in vacanza e dobbiamo far riposare il fisico e soprattutto la mente.
Sfruttiamo la montagna per fare potenziamento.
Cerchiamo di correre sia in salita ma anche in discesa.
Per chi corre tutti i giorni consiglio di alternare un allenamento di corsa lenta collinare ad uno più tecnico.
Nell’allenamento tecnico potreste provare dei medi o dei progressivi collinari o delle vere e proprie ripetute in salita (10×100 metri).
Per chi invece corre a giorni alterni il consiglio è quello di fare sempre corsa lenta, potreste incrementare di giorno in giorno il vostro chilometraggio in modo da arrivare a fine vacanza facendo un lungo come ultimo allenamento, insomma correte senza guardare l’orologio ed ammirate solo il paesaggio che la montagna potrà offrirvi.

Sfruttiamo la montagna per fare potenziamento in salita ma anche in discesa

Per tutti non dimenticate di fare molto stretching, andature tecniche e soprattutto gli allunghi prima di un lavoro tecnico e sempre alla fine di un allenamento di corsa lenta. Cari amici con questa seconda parte chiudiamo il discorso vacanze, adesso avete tutte le informazioni necessarie per poter andare al mare o in montagna organizzati da veri runner.
Io e tutta la ITALIANA RUNNING vi salutiamo, l’appuntamento è per il prossimo articolo della rubrica “…pillole di Running” continuate a seguirci e mi raccomando Correteee ! 

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simonellirunning.altervista.it – simonellirunning@gmail.com – www.facebook.com/simonellirunning

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